Ole Furuseth

Campione internazionale di sci. 


Ole Furuseth

Per mia fortuna, i miei genitori erano ambedue credenti in Gesù Cristo e crebbi sentendomi dire che Dio mi amava e che aveva un piano meraviglioso per la mia vita. 

Però, già negli anni della mia adolescenza, cominciai a capire che la Fede dei miei genitori non poteva essere un sostituto per una fede mia propria; frequentavo la loro chiesa e mi sforzavo con coscienziosità per vivere da credente, ma mi rendevo conto che ciò non bastava per essere un vero Cristiano.


Arrivai a comprendere che “credere” in Gesù Cristo doveva essere una scelta personale.

Decisi allora di credere in lui e affidargli tutta la mia vita.

Fu una decisione non solo emotiva, ma anche intellettuale e coscienziosa.

Per me, è di massima importanza sapere con certezza che Gesù Cristo ha perdonato tutti i mie peccati morendo sulla Croce.


Man mano che la mia fede nel Signore diventava più salda, Egli mi dava maggiore sicurezza per il futuro; cosa molto importante per me, per via della mia carriera di sportivo.

Negli ultimi cinque anni, ho partecipato alle gare dei Campionati Mondiali di Sci, conquistando il 2° posto nella graduatoria globale per la stagione ’89 – ’90.


Ovviamente, sono contento per questi successi, ma lo Sci non è la cosa più importante nella mia vita, lo è invece il mio rapporto con Dio.

Ora, succede quel che succede intorno a me (anche nelle situazioni più difficili), non mi perdo d’animo; sento una grande tranquillità e sicurezza, sapendo che Gesù mi è sempre accanto e non dovrò mai camminare (e sciare) da solo.

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